Tommaso Ottieri
Studia alla Facoltà di Architettura dell’Università Federico II di Napoli e alla Robert Gordon School of Architecture di Aberdeen (UK). Nel 1996 vince al M.I.T. una Borsa di Studio Leonardo da Vinci, grazie alla quale si trasferisce nelle isole Cicladi, in Grecia, a studiare i canoni dell’arte e dell’architettura biocompatibile. Si stabilisce per due anni a Santorini dove lavora come architetto per lo studio Sintesi ed apre il proprio atelier di pittura a Oia.
Nel 1998 consegue il Master per la Progettualità esecutiva della Bioarchitettura alla Facoltà di Architettura dell’Università Federico II di Napoli, dove collabora al Progetto per il Recupero e la Valorizzazione dei Percorsi Religiosi della Campania e del Sud Italia: fonte di ispirazione sono i grandi architetti ed artisti del tempo, oltre ai classici di cui cerca di seguire l’esempio. La sua ricerca si orienta verso la definizione di scenari molto saturi esteticamente e cromaticamente, per proporre una visione del paesaggio urbano e cercare un ruolo nella sua costruzione.
Nel 2003 inaugura le prime due mostre personali a Napoli e nel 2006 la personale Sirene a cura di Massimo Bignardi alla Galleria Rubin di Milano e successivamente è presentata a Castel dell’Ovo a Napoli a cura di Giovanna Procaccini. Fra il 2009 e il 2014 numerose sono le personali che si sussegono in Italia e all’estero. Al 2015 data la prima personale romana La funzione del nero, a cura di Marco di Capua, presso la Galleria Russo e le personale presso la CK Gallery di San Francisco e la Mark Ransom Gallery di Londra. Nel 2011 è tra gli artisti selezionati per esporre alla 54. Biennale di Venezia. Lo stato dell’arte nel padiglione regionale della Campania, Complesso Ex Tabacchificio Centola di Pontecagnano Faiano.
Dal 2006, nel corso della sua carriera, le partecipazioni a esposizioni collettive in Italia e all’estero. Le opere di Tommaso Ottieri ritraggono edifici e paesaggi urbani opulenti, moderni ed allo stesso tempo storici, dipinti nei toni del rosso, del blu e del giallo oro. Il suo lavoro cerca di raggiungere una qualità espressiva ed emotiva. Vive e lavora tra Roma e Napoli.